Il Governo il 31 gennaio aveva dichiarato per 6 mesi lo stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, ma non ha realizzato un immediato e significativo aumento dei posti letto di terapia intensiva, e tale mancanza è risultata causa di enormi problematiche sanitarie. Un governo previdente, visto quanto stava già accadendo in Cina, avrebbe inoltre dovuto, sin da subito, porsi la pianificazione di misure economiche a sostegno di tutti i lavoratori e delle imprese.
Il Governo il 23 febbraio ha previsto le prime misure di sospensione dei servizi educativi dell’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, provvedimento esteso dal 5 marzo a tutta l’Italia e che, invece di concludersi il previsto 15 marzo, perdura tutt’oggi con nessuna certezza sul normale ripristino, causando ritardi formativi a milioni di studenti italiani.
L’isolamento andava proposto essenzialmente per le persone a rischio più che per i giovani, i quali hanno generalmente sintomi nulli o comunque lievi. La misura urgente era e resta la riduzione del contatto verso le categorie a rischio e non di tutti gli italiani indistintamente; tra l’altro stare all’aria aperta, specialmente in primavera, per la crescita e la salute dei bambini è importantissimo.
Il Governo con il decreto del 17 marzo e con successive ordinanze ha posto pesantissimi limiti alla libera circolazione delle persone ed all’attività economica almeno fino al 3 aprile, inoltre dal 24 marzo si è stabilito che le misure sono reiterabili e modificabili fino al 31 luglio. Misure di isolamento di ampissima parte della popolazione la cui portata non condividiamo. Il tempo sottratto al libero vivere di ogni essere umano nessuno può restituirlo e questo riguarda milioni di persone innocenti. Invitiamo il Governo, in relazione alla mortalità da coronavirus, ad aprire indagini sui fattori inquinanti ambientali e sulle correlazioni con la somministrazione dei vaccini antinfluenzali.
Il Governo, in merito al coronavirus, ha posto in essere un insieme di misure d’urgenza, a nostro avviso anche tardive, che hanno di fatto sospeso molti principi costituzionali ma se questo può essere parzialmente giustificato, anche se non condiviso, nell’emergenza va evidenziato che l’emergenza non può essere permanente.
Se l’emergenza è permanente o colui che l’affronta non è all’altezza di risolverla o, nel tempo, i provvedimenti debbono comunque essere nel solco di tutti i principi della costituzione repubblicana altrimenti si crea un grave disequilibrio democratico.
Il Movimento 3V, visto quanto accaduto dal 4 marzo 2018 ad oggi, data delle ultime elezioni parlamentari, anche al fine di scongiurare eventuali manovre di palazzo, chiede la convocazione, quanto prima possibile, delle elezioni politiche nazionali per ridare la parola al popolo sovrano.
Movimento 3V
Il Consiglio
Il Consiglio è l’organo direttivo del partito. È attualmente composto dal Segretario, dalla Presidente e dai membri del gruppo politico e del gruppo organizzativo. I membri in carica sono elencati in questa pagina. Le dichiarazioni del Consiglio costituiscono la posizione ufficiale del partito.
Unisciti all’onda di chi non si rassegna, non dimentica, non si arrende alla follia sociale, ma afferma e afferma ancora una nuova concezione della vita, dell’umanità e, quindi, della politica!
Un laboratorio, una scuola, una fucina di idee dove forgiare concretamente e insieme la nuova politica, perché vogliamo essere la nuova politica e costruire con le nostre mani la comunità in cui crediamo.
Scopri i prossimi appuntamenti!
Sostieni il nostro partito! Il tuo contributo verrà impiegato per diffondere le nostre campagne, organizzare manifestazioni e, attraverso le elezioni, irrompere nelle istituzioni!
Contro la falsa lotta all’evasione, contro la moneta elettronica, in difesa dell’economia di persone reali, nasce l’iniziativa di solidarietà #ioPagoInContanti
17 ragioni di medici e scienziati che ci convincono a non vaccinarci per il Covid-19. Leggi gli studi e le fonti su: #ioNonMiVaccinoPerché
Il partito politico 3V opera con il solo intento di perseguire il bene comune, cioè il benessere di tutti i cittadini, in armonia con l’ambiente e con ogni forma di vita. Leggi la nostra visione.