Fauci a Siena: tutte (o quasi) le bufale giornalistiche

Com’era prevedibile, sui media mainstream le informazioni riportate riguardo la giornata di protesta e sensibilizzazione che ha coinvolto Siena il 17 giugno, a cui anche noi di 3V abbiamo preso parte, è stata sminuita da una serie di bufale giornalistiche sulla stampa mainstream e, noto con amarezza, anche su almeno uno dei canali della cosiddetta controinformazione.

Colgo l’occasione, prima di tutto, per ringraziare invece chi della categoria fosse presente a Siena, in particolar modo 9MQ che si conferma una delle voci più pluraliste dell’informazione non allineata al sistema.

Ma procediamo con le bufale partendo dall’Ansa:
“500 no vax contestano a Siena laurea ad honorem a Anthony Fauci”
www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2023/06/17/500-no-vax-contestano-a-siena-laurea-ad-honorem-a-anthony-fauci_c9db11b9-c6e0-41dd-b4d2-ac49f00f2842.html

E così via, proseguendo con le testate mainstream che hanno riportato le affermazioni dell’agenzia:

La Repubblica: “I vari gruppi di area No vax hanno alzato striscioni e manifesti contro l’immunologo di fama mondiale. “Fauci no thanks go away” e “Fauci go home” sono alcune delle scritte che campeggiano nei manifesti.”
firenze.repubblica.it/cronaca/2023/06/17/news/siena_fauci_laurea_honorem_universita_contestazione_no_vax_rappuoli-404831267/

E così anche Open:
Anthony Fauci e le contestazioni No Vax a Siena: «Da 50 anni salvo milioni di vite e devo difendermi? Il vero virus è l’anti-scienza»
www.open.online/2023/06/18/anthony-fauci-vs-contestazioni-no-vax-siena/

La Nazione
La protesta dei no vax. Cinquecento alla Lizza “No al Biotecnopolo Fauci, torna a casa”
www.lanazione.it/siena/cronaca/la-protesta-dei-no-vax-cinquecento-alla-lizza-no-al-biotecnopolo-fauci-torna-a-casa-af098d0e

e il Corriere
Siena, cinquecento no-vax contestano l’immunologo della Casa Bianca Anthony Fauci
corrierefiorentino.corriere.it/notizie/cronaca/23_giugno_17/siena-cinquecento-no-vax-contestano-l-immunologo-della-casa-bianca-anthony-fauci-5764bea5-0851-4cbd-a897-c85afc1c0xlk.shtml

A Siena in realtà erano presenti insieme no vax, free vax e persone favorevoli al vaccino, ognuno con le proprie ragioni e consapevolezza per dire no a Fauci e a tutto quello che rappresenta. Voler far di tutta l’erba un fascio e colpire soprattutto chi si pone in atteggiamento critico nei confronti dei cosiddetti vaccini: è questo il vero messaggio lanciato dai media mainstream a Siena.

Qualche informazione la dà Ok Siena anche se con alcune imprecisioni: noi di 3V siamo stati presenti e abbiamo aderito alla manifestazione centrale, quella de La Lizza, ma non siamo stati gli organizzatori; Luca Teodori co-fondatore di 3V era presente tra il pubblico ma non ha aderito alla manifestazione preferendo aderire alla piazza del gruppo Aletheia (questa sì centrata esclusivamente sui vaccini), mentre insieme agli attivisti di 3V c’erano il Presidente Paolo Svegli e la sottoscritta Segretario Alessandra Contigiani.
www.oksiena.it/news/manifestazione-a-siena-contro-fauci-e-il-biotecnopolo-170623171743.html

La descrizione forse peggiore e meno aderente alla realtà stavolta non proviene dai media mainstream ma dalla controinformazione.
Nella puntata di Controcanto del 19 giugno Francesco Toscano, partendo dalla lettura di un articolo di Borgonovo su La Verità, si lancia in una serie di dichiarazioni non veritiere:

L’ex Consigliere capo di Joe Biden… si è presentato all’ Università di Siena per tenere una lectio magistralis e ritirare una Laurea Honoris causa e i più l’hanno raccontata come ha fatto il Corriere della Sera: ” Laurea a Fauci, la contestazione dei no vax”.
A parte il fatto che a Siena non c’era nessun No vax. A Siena si sono presentati, tra l’altro facendo una figura ridicola divisi in tre gruppi diversi, un centinaio di persone, che non fanno politica, non sono organizzati politicamente, non sono un contraltare serio e insidioso nei confronti di queste persone. Sono tipi organizzati da gente che utilizza la legittima rabbia popolare per accrescere la visibilità personale o per vendere qualche gadget, per fare un po’ di confusione ma non c’era nessuna reazione politica organizzata seria a Siena rispetto alla presenza di questo pessimo personaggio. Quelli che sono andati a cercare di protestare in maniera folkloristica portando poche decine di persone non solo non rappresentano né l’area del dissenso, né l’area della resistenza, né esprimono nessun potenziale politico degno di questo nome, sono figure folkloristiche che servono a voi del Corriere della Sera a provare a bollare come irrilevante l’area della contestazione. Ma questo giochino che avete fatto già al tempo di Castellino non funzionerà neanche questa volta.
www.youtube.com/live/AQvoxcnZq3M?feature=share

Affermazioni incommentabili, che sfiorano il ridicolo nel momento in cui in piazza eravamo presenti non solo noi del 3V (aver partecipato fa di noi dei “notoriamente provax e disorganizzati politicamente alla ricerca della fama popolare ed eravamo presenti per vendere i nostri gadget”?) e un lungo elenco di gruppi e associazioni che in questi anni hanno lottato contro il sistema, erano presenti anche alleati di Toscano stesso.

Forse gli è sfuggita la presenza del Fronte per la Sovranità Popolare, che fece parte di Italia Sovrana e Popolare con la raccolta firme, la propaganda e diverse candidature per le politiche del 2022. Ha aderito alla manifestazione centrale e al loro gazebo si sono prodigati per la raccolta firme per il Referendum di Pennetta.

Il modo migliore per essere informati, come sempre, è partecipare attivamente. Il modo migliore per non essere disinformati è evitare di seguire certi media.

Ai media mainstream, che si palesano come voci in contrasto al pensiero unico, è mancata quell’oncia di coraggio in più. Con tutto il rispetto (ricordo e ribadisco l’importanza di mantenere una mente lucida in merito alle informazioni che forniscono https://t.me/Movimento3V/2279) per La Verità e Borgonovo riportare una manciata di parole del New York Times e qualche critica all’operato della stampa non è certo indice di approfondimento. Siamo coscienti che non tutti puntano al Pulitzer, ma puntare seriamente al proposito di andare verso una ricerca profonda della Verità sarebbe una buona cosa e un’altra sarebbe quella di cercare di rialzare il giornalismo dalla 58^ posizione della classifica mondiale della libertà di stampa.
www.lindipendente.online/2022/05/04/liberta-di-stampa-litalia-sprofonda-al-58-posto-nella-classifica-mondiale/