Fin dall’approvazione della legge regionale, che il Presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini volle fortemente e che prevedeva, già alla fine del 2016, l’esclusione dei bambini non vaccinati da nidi d’infanzia e centri ricreativi, il comune di Rimini si è subito distinto: il sindaco Andrea Gnassi fu il primo a convertire quella legge in regolamento, spingendo di fatto le famiglie della sua città ad intraprendere un’azione legale resa poi inefficace dal sopraggiunto Decreto Lorenzin, sbrigativamente convertito nella Legge 119.
Nell’aprile di quest’anno, ancora una volta, lo stesso Gnassi ha voluto essere il primo ad emettere un’ordinanza volta a punire i genitori “dissidenti”, prevedendo addirittura una multa giornaliera per coloro che portavano i bambini a scuola. Poco dopo, il suo Consiglio Comunale è stato il primo (e per ora l’unico) a fare di quell’ordinanza sindacale un vero e proprio regolamento comunale.
Sabato 29 giugno le famiglie di Rimini, insieme a quelle di tutta la Romagna e a molte provenienti da tutta Italia, scenderanno in piazza per manifestare la loro volontà di resistere a queste azioni che, evidentemente, hanno natura esclusivamente politica ma che vanno a colpire con violenza bambini innocenti e genitori amorevoli.
Movimento 3V Vaccini Vogliamo Verità esprime piena e totale solidarietà a tutti i cittadini che scenderanno in piazza per chiedere che il proprio diritto di scelta, un diritto inderogabile che oggi viene negato per una scelta politica, venga rispettato.
La legge dei vaccini obbligatori e delle esclusioni scolastiche non ha nulla a che fare con la scienza: è invece profondamente antidemocratica, calpesta diritti fondamentali favorendo interessi economici, in un delirio tirannico che limita la libertà e il benessere del popolo.
M3V sarà sempre al fianco di coloro che intendono opporsi a tutto questo e che lottano per una società migliore, che abbia davvero a cuore il benessere delle persone e ne rispetti i diritti fondamentali.
Responsabile Ufficio Stampa M3V
Noemi Zucchi
Mi chiamo Noemi, vivo in Romagna, sono laureata in Scienze della Comunicazione. Da anni sono attivista per la libera scelta vaccinale: sono presidente dal 2017 di “Libero x tutti”, un comitato di cittadini di Forlì, e referente del coordinamento regionale Libera Scelta Emilia Romagna.
Sono nel Consiglio Nazionale di M3V, per il quale mi occupo dei rapporti con la stampa, perché ritengo che serva una politica diversa, incentrata sul benessere delle persone, per cambiare le sorti del nostro Paese.
La risposta di 3V agli operatori sanitari a rischio di obbligo vaccinale: diventare lavoratori consapevoli. Grazie a conoscenza e autodeterminazione è possibile esercitare responsabilmente la propria libertà di cittadini.
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Il partito politico 3V opera con il solo intento di perseguire il bene comune, cioè il benessere di tutti i cittadini, in armonia con l’ambiente e con ogni forma di vita. Leggi la nostra visione.